sabato 30 luglio 2011

Il centrosinistra si svegli: primarie già questo autunno!

Bellandi: “Primarie in autunno, programma snello e deciso, fine dei tatticismi: solo così potremo strappare Prato a questo pessimo governo di centrodestra!”

Prato, 30/07/11

Renzo Bellandi, leader di Sinistra RossoVerde, lancia il sasso nelle stagnanti acque del centrosinistra pratese “Nei giorni in cui Cenni festeggia due anni di (mal)governo a Prato, l’area della sinistra e del centrosinistra latita, ancora preda della sindrome della “parentesi”, ovvero convinta che in fondo la vittoria del centrodestra del 2009 sia stata solo un caso. C’è invece bisogno di una nuova stagione, e di una nuova leadership: per questo chiediamo che da settembre si prepari la strada per delle primarie aperte a tutte le forze di opposizione cittadine, per individuare il candidato a sindaco del 2014!”
“Solo lavorando sin da ora alla costruzione di una alternativa credibile” – ricorda Bellandi – “il centrosinistra può avere la possibilità di controbattere ad una giunta in perenne campagna elettorale.” Continua Bellandi: “Ad oggi, nel PD prevalgono i tatticismi e le divisioni in correnti, SEL e la Federazione della Sinistra stentano ad uscire dall’angolo, e solo l’IDV sembra aver scelto la ‘linea dura’. Occorre cambiare rotta!”
“L’individuazione di un candidato a sindaco di coalizione, attraverso le primarie da tenersi questo autunno, permetterebbe all’opposizione di parlare alla città “con una sola voce”, e di controbattere ai cocomeri e palle grosse del sindaco - riedizione pratese contemporanea dei panem et circenses di storica memoria. Un programma chiaro e deciso, con una idea chiara di città, farebbe da contraltare al nulla dell’attuale giunta” chiosa Bellandi.
 “Sinistra RossoVerde è disponibile ad un confronto su questi temi, e ad intraprendere un percorso: il fiammifero passa nelle mani delle altre forze politiche!”

sabato 12 febbraio 2011

Il "recupero" di Pratilia porterà solo cemento in più e più inquinamento!

Bellandi (SRV); "Curioso come questa giunta continui nel peggior solco dei predecessori!"
Il "recupero" di Pratilia porterà solo cemento in più e più inquinamento!



"Il progetto Esselunga, come già in passato abbiamo detto, non è affatto una novità, e l'avvio dell'iter sta a dimostrare come la pessima Variante sulla declassata approvata nella scorsa legislatura trovi il suo compimento nelle scelte dell'attuale giunta e della maggioranza di governo!" Attacca così Renzo Bellandi, leader di Sinistra RossoVerde
"Cenni e compagnia hanno gettato un po' di fumo negli occhi con lo stop all'Ex Banci, ma si sono ben guardati dal mettere mano alla struttura della variante anticipatoria, che consentirà l'ennesima colata di cemento e aumento dei disagi per i residenti della zona" - continua Bellandi - "E ci chiediamo con che coraggio continueranno a presentarsi come paladini del rilancio delle attività in centro, o delle piccole attività commerciali, dando il via libera all'ennesimo centro commerciale! Hanno tuonato tanto contro il Parco Prato, e oggi applaudono ad Esselunga..."
"Noi, in questo, rivendichiamo la nostra coerenza: eravamo contrari alla Multisala e alla devastazione portata dal colosso di Capezzana, ed oggi siamo contrari all'ennesimo scempio" - chiosa Bellandi, lanciando una piccola frecciata al PD -"ma siamo contenti che il Partito Democratico si sia spostato, per bocca di Massimo Carlesi,
sulle nostre posizioni. Magari tardivamente, visto che, se oggi dobbiamo fare i conti con quel progetto, lo dobbiamo anche alla precedente legislatura!"

lunedì 7 febbraio 2011

L’inceneritore di Montale supera ancora i limiti: deve chiudere!

L’inceneritore di Montale supera ancora i limiti: deve chiudere!
Bellandi: “Chiudere l’inceneritore, mappare gli inquinanti della provincia e provvedere ad una estesa analisi epidemiologica sul territorio!”

Prato, 07/02/11

“Apprendiamo dalla lettera diffusa dalla dottoressa Patrizia Gentilini, nota oncologa e membro del Tavolo istituzionale di controllo sull’inceneritore di Montale, dell’ennesimo superamento dei limiti per le emissioni di diossina dell’impianto nel mese di dicembre, e la questione non può che preoccuparci.” Esordisce così Renzo Bellandi, coordinatore di Sinistra RossoVerde.
“Già nel gennaio del 2010 chiedevamo, a seguito dei risultati delle analisi sul latte materno effettuate dai comitati, che le autorità pratesi si muovessero per sollecitare la chiusura dell’impianto, ma il nostro appello è rimasto lettera morta. “ – ricorda Bellandi – “Oggi non possiamo che rinnovare questo invito , ed insieme la richiesta di una mappatura completa degli inquinanti nella nostra provincia, magari accompagnata da una estesa analisi epidemiologica sulla diffusione delle forme tumorali nel territorio.”
“Questo” – conclude Bellandi – “al fine di tutelare il bene più prezioso di tutti i cittadini: la salute!”


mercoledì 9 giugno 2010

L’ennesimo regalo alla speculazione edilizia. Cenni si dimetta!

Bellandi: “L’amministrazione comunale vuole dare più slancio al Piano casa berlusconiano, e il tutto si risolve sempre in grigiocemento! Il sindaco, che più di una volta si è detto contro ulteriori cementificazioni, dovrebbe dimettersi!”

Prato, 27/05/10

“Cenni, il sindaco e non l’assessore, dovrebbe dimettersi!” Questa la reazione a caldo di Renzo Bellandi, leader di Sinistra Rossoverde, alla notizia che l’amministrazione ha deciso di ampliare il raggio di applicazione della Legge Regionale che recepiva il cosiddetto “Piano Casa” varato lo scorso anno dal governo Berlusconi.

“Dopo aver mandato il suo omonimo ad illustrare il provvedimento” ironizza Bellandi “il sindaco dovrebbe spiegare a tutti i cittadini perché più di una volta si è pronunciato contro nuove cementificazioni, ed ora, con questo provvedimento, facilita nuove colate di cemento in nome di una non ben precisa ‘ripresa’ che dovrebbe essere veicolata dal rilancio dell’edilizia”

Chiosa l’esponente del movimento: “A parte l’ennesimo tentativo di fare un bel regalo alla speculazione immobiliare, è una manovra che non risolve alcun problema strutturale di Prato, e tutto come al solito si conclude in ‘grigiocemento’!”

“Se queste sono le premesse per il futuro urbanistico di Prato – ulteriori possibilità di cementificazione, smantellamento della ZTL, scarsa attenzione ai sistemi di trasporto pubblico, la navigazione ‘a vista’ senza alcuna prospettiva strategica – siamo veramente messi male!” chiude Bellandi.

venerdì 23 aprile 2010

Nessuno ce l’ha con i commercianti!

Nessuno ce l’ha con i commercianti!
Bellandi: “La riapertura della ZTL sarà veramente il ‘toccasana’? Dimostratecelo con i numeri!”

Prato, 23/04/10

Renzo Bellandi, leader di Sinistra RossoVerde, interviene sulle dichiarazioni del presidente dell’Unione Commercianti del Centro Storico, Tani sulla “biciclettata” organizzata da tutte le forze di opposizione della città per sabato 24.
“Tani vede ‘accanimento’ dove non ce n’è proprio” inizia Bellandi “visto che la richiesta sottesa all’iniziativa è quella di procedere velocemente ad una riqualificazione complessiva del centro, e non solo nella sua vocazione ‘commerciale’, tutelandone l’integrità e la vivibilità, in totale antitesi quindi con il piano Caverni.”
“Certo, data la sua strenua difesa del progetto di questa amministrazione, lui e i commercianti che sostengono questa tesi non avranno problemi a dimostrare, diciamo entro un anno dall’eventuale applicazione del piano, un deciso incremento dell’attività degli esercizi!” chiosa Bellandi.
“La verifica, ovviamente, dovrà essere fatta dati alla mano, e confrontata con una situazione pre-crisi: fatturato, scontrino medio, numero di scontrini, e altri parametri che possono essere elaborati per una griglia complessiva” – continua Bellandi – “dalla quale, vista la propaganda, ci aspettiamo un risultato perlomeno a doppia cifra, e con un 2 al primo posto!”
“Nel frattempo, ribadiamo la richiesta all’amministrazione, qualora voglia comunque procedere, ad installare centraline per il rilevamento degli inquinanti atmosferici all’interno del centro storico, per rilevare l’effettiva qualità dell’aria.”
“Molto probabilmente” chiude Bellandi “ qualcuno sarà costretto a rivedere le proprie posizioni. E altrettanto probabilmente quel ‘qualcuno’ non saremo noi!”

giovedì 22 aprile 2010

L’unica vera discriminazione verso i cittadini è lo stipendio che si prende Morganti!


L’unica vera discriminazione verso i cittadini è lo stipendio che si prende Morganti!
Nosi: “L’eurodeputato cerca di mischiare le carte in tavola, continuando a gettare fumo negli occhi dei cittadini!”

Prato, 22/04/10

Lanfranco Nosi, di Sinistra RossoVerde, risponde alle dichiarazioni dell’eurodeputato Morganti, secondo il quale sarebbe discriminatoria ‘per chi ha per davvero delle case popolari e per chi deve pagare un mutuo e non sa come fare’ l’assegnazione delle villette di via Gello, al centro del caso politico di questi giorni.
“L’unica vera discriminazione, e vorrei dire pure offesa, ai cittadini che si fanno il ‘mazzo’ per pagare il mutuo, così come a quelli che non riescono ad arrivare a fine mese, piuttosto che quelli rimasti senza lavoro, è lo stipendio che l'eurodeputato si porta a casa (ottomila euro lordi, SOLO lo stipendio: non si considerano i benefits).” – interviene con durezza Nosi. “Ovviamente, ora il problema sarebbe quello delle ‘villette di pregio’, come se per essere case popolari si dovesse per forza tornare all'abominevole edilizia degli anni Sessanta/Settanta.”
“Certo, capiamo bene che per mantenersi il posticino ‘faticosamente conquistato’, e che per la verità ha occupato solo per tre quarti delle sedute finora svolte, stando al sito votewatch.eu, deve cercare di mischiare un po’ le carte in tavola, continuando a gettare fumo negli occhi dei cittadini. Soprattutto di quelle fasce più deboli che si trovano nella bruttissima condizione di dover ‘competere’ nella crisi, e che purtroppo percepiscono come ‘minaccia’, piuttosto che come persona che condivide gli stessi problemi quotidiani, l’Altro di turno, immigrato, rom o qualsiasi capro espiatorio utile all’uopo” continua Nosi.
Chiude Nosi “Spieghi piuttosto ai cittadini, e agli elettori che hanno votato Lega veramente convinti di poter dare un segnale di cambiamento, come mai la sua attività al Parlamento Europeo è classificabile tra le più basse – dati alla mano – e anche del suo gruppo parlamentare è tra i meno presenti ai lavori. Ad oggi, infatti, il suo minuto di intervento in plenaria – unico in nove mesi di legislatura! - ci è costato la bellezza di ottantamila euro circa!”

mercoledì 21 aprile 2010

Paradiso continua a fare proclami evidentemente xenofobi e discriminatori!

Paradiso continua a fare proclami evidentemente xenofobi e discriminatori!
Nosi: “Il capogruppo leghista ha il suo bel da fare a cercare di rimediare le uscite dei giorni scorsi, ma continua a dispensare discriminazione e disinformazione”

Prato, 21/04/10

Lanfranco Nosi, di Sinistra RossoVerde, interviene ancora sulle dichiarazioni del capogruppo leghista in consiglio comunale Paradiso.
“Il capogruppo leghista ha il suo bel da fare a cercare di rimediare le uscite dei giorni scorsi, ma continua a dispensare discriminazione e disinformazione.”
“Ancora una volta, infatti, Paradiso dimostra tutta la foga chiaramente xenofoba e discriminatoria che lo anima, dichiarando apertamente che destinatari dei ‘loro’ controlli - ci piacerebbe sapere attraverso quali legali strumenti –saranno gli stranieri assegnatari, che dal ‘soprattutto’ di ieri diventano il 66% di oggi. Gli italiani sono ovviamente immuni dal terribile virus dell’evasione fiscale.”dichiara Nosi “E ritorna sui criteri di assegnazione che sarebbero stati stabiliti dalla ‘precedente giunta di centrosinistra’, dimostrando a questo punto o una ignoranza senza pari, o una opportunistica visione dei fatti, visto che i requisiti sono stabiliti da una legge regionale del 1996, e che per gli stranieri vale quanto disposto dalla Bossi-Fini.”
“In più, ci chiediamo se Paradiso non confonda il termine ‘popolare’ con ‘indecente’, visto che a suo avviso gli immobili ‘di pregio’ – e questa sarebbe la novità odierna – non devono essere assegnate a canoni popolari. Forse nella visione leghista le ‘case popolari’ sono gli agglomerati prefabbricati di cemento stile Belgrado che affollano le periferie milanesi.” chiosa Nosi.
Conclude Nosi “Mentre i leghisti continuano su questa strada, ci chiediamo ancora una volta cosa aspetti il sindaco Cenni a prendere una posizione in proposito, salvo che non concordi con quanto espresso da questi esponenti della maggioranza che lo sostiene”