lunedì 22 marzo 2010

Migranti e badanti: oggi scontiamo le scellerate politiche del centrodestra!

Migranti e badanti: oggi scontiamo le scellerate politiche del centrodestra!

Bellandi: “L’assessore Silli si vanta di aver ‘segnalato’ il problema dei falsi badanti, ma omette di dire che la sanatoria è stata voluta dal Pdl e dalla Lega! In questo modo, hanno solo alimentato l’irregolarità!”
Prato, 23/03/10
Renzo Bellandi, leader di Sinistra RossoVerde, commenta le indiscrezioni di stampa su prossime inchieste relative alla sanatoria di colf e badanti. “L’assessore Silli si vanta di aver segnalato per primo il numero dei cittadini cinesi che hanno chiesto la regolarizzazione della loro posizione come ‘badanti’. Eppure, si dimentica di dire che questa sanatoria, e tutti gli effetti perversi che l’accompagnano, è stata fortemente voluta dal centrodestra, anche dalla Lega, nonostante tanti denunciassero la possibilità di tali storture!” – incalza subito Bellandi.

“In fondo vien da pensare che al centrodestra, e non solo pratese, torni utile, ai fini del mantenimento del proprio elettorato, sostenere un sistema che di fatto produce irregolarità ed illegalità. Da una parte, è sempre più facile per gli immigrati regolari, date le nuove norme, diventare irregolari, e dall’altra le sanatorie ‘mirate’ favoriscono il proliferare di un vero ‘mercato delle vacche’ di falsi posti di lavoro.” continua Bellandi. “Quindi, dopo aver creato ed alimentato questo circuito perverso, ce li ritroviamo sui giornali e nelle piazze a concionare sulla illegalità, sull’immigrazione clandestina, sulla loro versione di ‘integrazione’, o contro la legge regionale sull’immigrazione!”

“Sarebbe l’ora, invece, di chiederlo a loro il conto delle scellerate politiche che hanno messo in campo negli ultimi nove anni! Invece di chiedere i CIE per gli irregolari che le loro stesse norme producono copiosamente, spieghino perché l’impennata degli immigrati residenti a Prato coincide con le loro sanatorie!” chiosa Bellandi.

“Velocizzare e snellire le procedure per il rilascio dei permessi di soggiorno, renderle più trasparenti e più efficaci, abolire il sistema delle quote, chiaramente inutile ai fini del controllo del fenomeno migratorio, insieme a politiche locali di mediazione culturale, supporto ed educazione civica (anche per gli italiani!), e tanto altro può essere fatto.” - chiude Bellandi - “Insomma, iniziare a trattare i migranti come persone, invece che come bestie da soma, subumani o capri espiatori, garantendo dei canali semplici e legali per l’ingresso ed il soggiorno nel nostro paese, potrebbe contribuire non poco anche nella soluzione dei problemi di convivenza!”

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